
- 11 Giugno 2024
Nell’era digitale, il concetto di “retail media” ha acquisito una rilevanza crescente, rappresentando una frontiera innovativa per il marketing commerciale. Questo articolo esplora in dettaglio cosa sia il retail media, analizzando le sue diverse modalità di realizzazione e discutendo l’importanza e il ritorno sull’investimento (ROI) che esso può generare.
Che cos’è il retail media?
Il retail media si riferisce a qualsiasi tipo di pubblicità che viene collocata direttamente all’interno delle piattaforme di vendita al dettaglio. Questo include i grandi supermercati, i negozi al dettaglio e le piattaforme di e-commerce. La caratteristica distintiva del retail media è che consente ai marchi di interagire con i consumatori proprio nel momento cruciale del loro percorso di acquisto, ovvero mentre sono intenti a fare shopping.
Modalità di realizzazione del retail media
Il retail media può manifestarsi in diverse forme, ciascuna delle quali sfrutta specifici punti di contatto con il cliente. Di seguito, analizziamo le principali modalità attraverso cui viene implementato:
- Annunci sui siti di e-commerce: Questi annunci possono apparire sotto forma di banner, pop-up o elenchi sponsorizzati nei risultati di ricerca. L’obiettivo è catturare l’attenzione del consumatore mentre naviga online. Tali annunci possono esser arricchiti da tutto il contenuto con cui il brand vuole promuovere la propria immagine;
- Promozioni e sampling all’interno del punto vendita: Nei negozi fisici, il retail media può includere display promozionali, cartellonistica digitale o annunci audio che promuovono prodotti specifici mentre i clienti si trovano nel punto vendita. Alcuni retailer offrono ai produttori la possibilità di fare sampling di prodotti direttamente ai consumatori nel punto vendita, creando un’esperienza diretta con il brand.
- Applicazioni mobile e notifiche push: Le app dei retailer possono inviare notifiche push personalizzate basate sul comportamento di acquisto passato del consumatore o sulla sua posizione all’interno del negozio.
- Programmi fedeltà e volantini: Attraverso i programmi di fedeltà, i retailer possono offrire promozioni personalizzate che non solo promuovono la vendita ma anche rafforzano la lealtà del cliente. La modalità di comunicazione di queste offerte è ovviamente un veicolo privilegiato per i brand che vogliono sfuttare il retail media. Anche il volantino promozionale è un importante componente del retail media: grazie alla dinamicità offerta dall’impaginazione, i brand trovano spazio non solo per offerte ma anche per sfruttare una vera e propria “vetrina” per i propri prodotti.
- Digital Signage: con questo termine si identificano quegli strumenti di segnaletica digitale, come videowall, schermi e monitorm che costituiscono un potente strumento di Marketing e comunicazione, in grado di attirare l’attenzione, comunicare messaggi chiave, intrattenere, stupire il cliente all’interno di uno spazio fisico. Li troviamo nelle vetrine, all’interno dei punti vendita nelle aree commerciali e di intrattenimento (come le caffetterie, ad esempio), così come ovunque sia possibile mandare un video in rotazione (sistemi “elimina code”, terminali di pagamento, etc.);
- Filodiffusione/radio: con questa modalità, il punto vendita fisico si affida al senso dell’udito per veicolare, oltre a musica da intrattenimento, spot commerciali e/o promozioni;
- Gamification: anche l’utilizzo di giochi interattivi (di solito veicolati via app e/o sito proprietario, e caratterizzati da una estrema semplicità e immediatezza di utilizzo) può essere un veicolo di retail media;
- Social media: per estensione, anche l’account social di un retailer può entrare a far parte di una strategia di retail media. Oltre allo spazio classico offerto dai post sponsorizzati, attività come live shopping, eventi, etc. possono essere un veicolo importante in cui i brand utilizzano la base clienti che accede ad una “location virtuale” per promuovere i propri prodotti e la propria immagine.
Importanza del retail media
L’importanza del retail media nel panorama del marketing moderno è multiforme. Innanzitutto, esso offre ai marchi una preziosa opportunità di raggiungere i consumatori in un momento in cui la loro intenzione di acquisto è alta, massimizzando così l’efficacia della pubblicità. Inoltre, grazie all’accesso ai dati di acquisto e ai comportamenti di navigazione dei consumatori, i retailer possono offrire opportunità pubblicitarie estremamente mirate. I retailer possono creare il proprio “retail media network” con piattaforme proprietarie, oppure si possono affidare ad un “Connected retail media Network”, ossia piattaforme che aggregano diversi retailer mettendoli in comunicazione e facilitando le partnership con i brand.
Investire in retail media può portare a un significativo ritorno sull’investimento per i marchi. I dati raccolti dai retailer permettono di ottimizzare le campagne pubblicitarie in tempo reale, migliorando così le performance e aumentando la probabilità di conversione. Campagne ben mirate e pertinenti possono non solo aumentare le vendite dirette ma anche migliorare la percezione del brand e la fedeltà del cliente nel lungo termine.
Conclusioni
In conclusione, il retail media rappresenta un’evoluzione significativa nel modo in cui i marchi possono interagire con i consumatori. Con le sue diverse modalità di implementazione e la capacità di mirare precisamente i consumatori al punto vendita, offre un potenziale di mercato vasto e variato. Grazie ai dati in proprio possesso, i retailer possono quindi offrire ai brand campagne sempre più mirate: l’efficacia di queste campagne in termini di ROI dimostra che il retail media non è solo una moda passeggera, ma un elemento cruciale delle strategie di marketing contemporanee. Le aziende che sapranno sfruttare al meglio questa opportunità potranno garantirsi un vantaggio competitivo significativo nel loro settore.