Il mercato dei notebook online si adatta presto alle mutate condizioni di mercato
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, Dpcm 11 Marzo 2020, contiene una chiara e forte esortazione per tutte le aziende di andare nella direzione di “massimo utilizzo delle modalità di lavoro agile”.
“Smartworking”, quindi, per dirla all’inglese: l’esortazione arriva nero su bianco l’11 Marzo, ma già a valle dei decreti precedenti, moltissime aziende di tutte le dimensioni avevano iniziato a muoversi in questo senso. Ivi incluse le aziende che non avevano mai adottato questa modalità: lo smartworking implica infatti accorgimenti IT piuttosto profondi (uno per tutti l’adozione di una VPN per poter accedere alle risorse di server centralizzati), tra cui l’equipaggiare il personale con notebook per il lavoro da casa.
Abbiamo quindi provato ad analizzare se ed in che modo l’offerta online abbia reagito a questo aumento della domanda: per fare ciò abbiamo considerato l’offerta presente sui siti il 17 Febbraio (data in cui è stato annunciato il primo caso di positività in Italia), il 2 Marzo (data in cui il COVID-19 aveva già smesso di essere un “problema passeggero”) e l’11 Marzo, la data del decreto.
Abbiamo “bloccato” l’offerta ai soli modelli esposti il 17 Febbraio, restringendo inoltre il paniere di prodotti a quelli che, in quei giorni, avevano un prezzo massimo di 1000€, in modo da considerare quei modelli che più probabilmente sono il target di aziende che vogliono remotizzare il lavoro dei propri dipendenti.

La nostra analisi mostra in modo decisamente chiaro che, a fronte di una timida salita dei prezzi da 17 Febbraio al 2 Marzo (+ 1.1%), nel momento in cui la problematica dello smartworking è diventata una realtà, con le aziende in necessità di affrettarsi ad acquisire notebook per i dipendenti, i prezzi sono decisamente saliti (+ 5.6%).
E non parliamo di incremento del prezzo medio: parliamo della media degli incrementi, che tiene conto dell’incremento percentuale del prezzo di ciascun modello disponibile online il 17 Febbraio, il 2 Marzo e 11 Marzo contemporaneamente.

Se invece andassimo a calcolare l’aumento di prezzo medio, vedremmo un aumento molto superiore: dai 621.42€ di Febbraio ai 1106.41 del 2 marzo, fino ai 1154.09 dell’11. Segno che, ad aumentare di più, sono stati i modelli con prezzo unitario maggiore.

Se infatti andiamo a segmentare ulteriormente, separando i modelli con prezzo fino a 700€ da quelli tra 700 e 1000, vediamo che gli aumenti pesano soprattutto sulla fascia 700-1000, ovvero quella più in target con il profilo di notebook per un dipendente che deve equipaggiarsi per lo smartworking.

E fino a qui abbiamo solo analizzato i prezzi: a testimoniare l’estrema reattività del mondo e-commerce, osserviamo l’andamento degli assortimenti medi. Nel grafico qui sopra è riportata la crescita numerica dell’offerta di Notebook totale (indipendentemente dal prezzo di vendita): l’esplosione della numerica media di modelli presenti è decisamente evidente.