MERCATO FMCG - 21 Marzo 2024
Un’analisi dettagliata rivela come il pricing promozionale dei prodotti viso e occhi nei volantini della GDO è evoluto nel 2023, evidenziando strategie e differenze chiave.
Nel vibrante ecosistema del marketing retail, l’analisi delle strategie di pricing promozionale nei volantini della Grande Distribuzione Organizzata (GDO) rappresenta una lente d’ingrandimento preziosa per scrutare le dinamiche di consumo e le tendenze di mercato. Nel 2023, abbiamo assistito a una svolta intrigante nelle politiche di prezzo applicate ai prodotti cosmetici per viso e occhi, una categoria che continua a giocare un ruolo da protagonista nelle abitudini di acquisto dei consumatori.
Il nostro viaggio attraverso i flyer promozionali di Ipermercati e Supermercati svela non solo un panorama di prezzi in evoluzione ma anche una serie di strategie adottate dai principali player del settore per sedurre, mantenere e ampliare la propria base di clientela. Da un aumento moderato dei prezzi a diminuzioni strategiche, passando per l’assenza di offerte in determinati segmenti, ogni movimento di prezzo è un pezzo del puzzle che ci aiuta a comprendere meglio le dinamiche competitive e le aspettative dei consumatori.
Con un occhio di riguardo ai prodotti per il viso e gli occhi – dai fondotinta ai mascara, passando per ciprie e ombretti – questa analisi esplora i cambiamenti nelle strategie di pricing promozionale, delineando un confronto tra il presente anno e il precedente. Le differenze tra Ipermercati e Supermercati emergono in modo chiaro, delineando un quadro complesso di scelte strategiche che rispondono a logiche di mercato sempre più sofisticate.
La nostra analisi con focus sui flyer di Ipermercati e Supermercati propone uno specchio dei prezzi di alcuni dei cosmetici più utilizzati dai consumatori: i prodotti per Viso e gli Occhi. Demarcando una sostanziale differenza tra le strategie di pricing promozionale dei canali di vendita nel 2023 vs 2022.
Abbiamo esaminato le variazioni di prezzo di una gamma selezionata di prodotti cosmetici, tra cui cipria, correttore, fard/blush, fondotinta, terra per il viso, eye liner, mascara, matita, ombretto per gli occhi.
L’obiettivo di questa indagine è duplice: da un lato, offrire un quadro dettagliato delle politiche di prezzo nel settore cosmetico, dall’altro, fornire agli operatori del settore dati preziosi per affinare le loro strategie di mercato.
Il panorama del mercato cosmetico italiano, la dinamica dei prezzi promozionali rappresenta un campo di analisi fondamentale per comprendere le tendenze di consumo e le strategie competitive adottate dai player del settore. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Qual’è il trend dei prezzi promozionali dei prodotti per il Viso?
Nel 2023, abbiamo notato un incremento generale nei prezzi promozionali nei flyer dei prodotti per il viso distribuiti dagli Ipermarket. I prodotti hanno visto un aumento percentuale che varia dal +6% al +9%, ad eccezione dei fard/blush, che hanno invece registrato una notevole diminuzione del 32%. All’interno della gamma di cosmetici viso, i fondotinta mantengono la posizione come prodotti dal prezzo più alto, mediamente a €12,46, seguiti da correttori a €9,02 e terre a €8,13.
Decisamente più articolato, invece, il discorso per i Supermarket, soprattutto se messi a confronto con il canale competitor. Possiamo affermare che:
- i Fondotinta restano il prodotto dal prezzo più elevato (€ 12,50) e anche l’unico segmento ad aumentare (del +6%) i prezzi nel 2023 vs 2022. I prezzi di questo segmento restano sostanzialmente allineati a quelli degli Ipermarket;
- le Ciprie sono il secondo segmento con il prezzo promozionale medio più elevato (€9,90) e con oltre il 25% di prezzo superiore rispetto a quello proposto dagli Ipermarket e nessuna variazione di prezzo rispetto al 2022;
- gli altri segmenti in promozione nei Supermarket (Correttore e Terra) sembrano registrare un trend simile: entrambi hanno un prezzo medio promozionale (rispettivamente € 8,31 e € 7,35) più basso di circa il 10% rispetto ai prezzi praticati dagli Ipermarket. Ed entrambi hanno registrato una contrazione vs 2022 del -7% per i Correttori e del -39% della Terra;
- da registrare, infine, per i Supermarket, l’assenza di proposte per il segmento Fard\Blush.
Come variano le strategie di pricing dei prodotti per gli Occhi?
Anche nelle offerte promozionali sui volantini dei prodotti cosmetici per gli Occhi si notano differenze importanti fra Ipermarket e dei Supermarket.
Negli Ipermarket, il segmento più costoso, il Mascara (€ 9,50), è cresciuto del +6% rispetto al prezzo medio 2022. All’incirca lo stesso incremento (+7-8%) degli Eye liner e la Matita Occhi (che nel 2023 hanno avuto un prezzo promozionale quasi simile (€ 6,25 e € 6,10). La crescita di prezzo maggiore (+20%) arriva dall’Ombretto, che nel 2023 registra un prezzo medio di € 5,88.
Decisamente diverse le strategie di pricing adottate per i prodotti per gli Occhi dai Supermarket:
- da un minimo delle Matite Occhi a €5,17(diminuite del 25% vs 2022) a un massimo degli Ombretti a € 14,20;
- i prezzi promozionali degli Ombretti appaiono dissonanti nell’insieme dell’offerta promozionale: aumento del +86% vs 2022, prezzo medio 2,5 volte superiore a quello proposto negli Ipermarket; L’audace impennata dei prezzi degli ombretti nei supermarket potrebbe riflettere un trend emergente verso prodotti di nicchia o di qualità superiore, suggerendo che il valore percepito dal consumatore si estenda ben oltre la semplice funzionalità del prodotto.
- i prezzi, invece del Mascara (+4% vs 2022) e degli Altri prodotti (-29% vs 2022) appaiono allineati a quelli degli Ipermarket (rispettivamente € 9,33 e € 7,47). L’incremento di prezzo per i mascara negli Ipermercati e la significativa riduzione per le matite occhi nei Supermarket possono indicare una calibrata risposta alla variazione della domanda e dell’elasticità dei prezzi, dimostrando come la sensibilità al prezzo possa differire notevolmente tra categorie di prodotto apparentemente simili.
Questa varietà di approcci nel pricing dei prodotti per gli occhi tra Ipermercati e Supermarket rivela una dinamica di mercato in cui la personalizzazione dell’offerta e la segmentazione del pubblico diventano sempre più pronunciate. La sensibilità ai bisogni del consumatore specifico è la vera moneta del marketing moderno. Gli Ipermercati, mantenendo prezzi più uniformi, sembrano puntare su una strategia di penetrazione del mercato che privilegia la coerenza e l’accessibilità, mentre i Supermarket, con i loro aumenti di prezzo più audaci, sembrano orientarsi verso una strategia di skimming che sfrutta segmenti di mercato disposti a pagare di più per prodotti percepiti come premium.
Evidenze e considerazioni
Le due categorie di cosmetici analizzate (prodotti per Viso e Occhi) mostrano strategie di pricing promozionale decisamente differenti fra Ipermarket e Supermarket.
Gli Ipermarket
- hanno una pricing strategy orientata all’incremento, moderato, dei margini di profitto;
- i segmenti analizzati evidenziano come gli aumenti anno su anno siano in gran parte all’interno del più generale range di inflazione;
- il target di clientela degli Ipermarket appare quello della fascia medio-alta dei consumatori, pertanto la business performance appare legata alla Brand reputation dei prodotti promozionati e ai bisogni\preferenze dei consumatori;
- attraverso le azioni promozionali sui Flyer degli Ipermarket incrementano i profitti e consolidano la propria clientela.
Diverso, invece, il discorso per i Supermarket
- oscillazioni del range di prezzo decisamente elevate, soprattutto in relazione a quelli più uniformi degli Ipermarket, con i quali in alcuni segmenti si registra un gap di prezzo elevato;
- assenza di promozioni per Fard\Blush per le quali si è preferito effettuare azioni ad hoc in store con brand primari;
- proposte di brand di fascia medio alta (Ombretti) con forte appeal per i consumatori.
Questa panoramica dei prezzi promozionali nel settore dei cosmetici per il viso e per gli occhi mette in luce come la flessibilità e l’acume strategico siano essenziali nel settore della GDO. È evidente che le oscillazioni nei prezzi promozionali non siano meramente riflessi di tendenze economiche, ma piuttosto mosse calcolate per soddisfare le mutevoli esigenze del consumatore sofisticato di oggi.
Il valore aggiunto di queste strategie va oltre la semplice competitività di prezzo. Esse rivelano un tentativo di dialogo con il consumatore, una proposta di valore che va oltre il costo e si dirige verso una proposta di qualità, di esperienza di acquisto, e di identità di marca.
Per i professionisti del marketing e per i decision-maker della GDO, le variazioni analizzate non sono solo cifre da interpretare, ma sono veri e propri indicatori che possono guidare verso scelte strategiche informate. In un mercato sempre più data-driven, la comprensione profonda dei dati, come quelli forniti da In-Store POINT , diventa il fondamento per costruire campagne promozionali efficaci, strategie di prezzo vincenti e per ultimare un’offerta che rispecchia e anticipa le attese dei consumatori. Invitiamo quindi tutti gli interessati a proseguire il dialogo con i numeri e le tendenze, approfondendo i dati e le analisi disponibili su In-Store POINT di Qberg.com. Qui, la conoscenza si traduce in azione, e i numeri si trasformano in strumenti di business capaci di disegnare il futuro del retail.
Questo studio è stato realizzato con In-Store POINT, la nuova piattaforma di price intelligence per il monitoraggio multicanale di prezzi e assortimenti. Con In-Store POINT diventa semplice e intuitivo monitorare i volantini promozionali, i siti di e-commerce e le newsletter.
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