MERCATO PET CARE - 17 Giugno 2021
Complice la pandemia, gli animali da compagnia hanno assunto un ruolo sempre più importante nelle famiglie, in cui oggi vivono oltre 60 milioni di esemplari tra cani, gatti, piccoli mammiferi, uccelli, pesci e tartarughe.
Nel nostro studio realizzato grazie a QPoint abbiamo voluto analizzare l’evoluzione degli assortimenti sui volantini promozionali e sui siti di e-commerce, con un occhio particolare all’andamento del comparto del Pet care non-food, che comprende gli Accessori (Cane, Gatto, Altri animali), le Lettiere, l’Igiene Pet (Pulizia e Antiparassitari). Secondo i dati di IRI, nostro partner commerciale, nel 2020 gli accessori per la cura e la gestione dei pet (prodotti per l’igiene, giochi, guinzagli, cucce, ciotole, voliere, acquari, tartarughiere e utensileria varia) hanno registrato nel canale GDO un valore pari a 72,8 milioni di euro e un incremento a valore del 2,3% e a volume del 6,7% rispetto al 2019.
Assalco analizza i primi impatti dell’emergenza Covid-19 ed emerge che anche gli alimenti per cani e gatti hanno registrato per l’effetto scorta un incremento delle vendite nelle prime settimane di marzo 2020, sia in Gdo che nelle catene pet shop. Per quanto riguarda il canale online nel mese di marzo 2020, si è registrata una crescita del 220% verso il corrispondente mese del 2019 delle vendite degli operatori generalisti (gruppi della GDO e Amazon).
Noi di QBerg parliamo di non-food per contrapporlo alla categoria gigante del pet food (Cibo Cani, Cibo Gatti, Cibo altri animali) che costituisce oltre l’80% della Quota di Visibilità a volantino Qp3 e oltre il 75% della Quota Display web dei siti e-commerce analizzati.
Andando a confrontare l’andamento del mercato pet nei primi cinque mesi del 2020 con lo stesso periodo del 2021, è emersa una tendenza netta e di estremo interesse per la categoria del non-food che, ora, andiamo ad approfondire.
Aumento di visibilità del non-food
Sia nel mondo Flyer che nel mondo Web l’aumento di visibilità del non-food è la prima evidenza che emerge dalla nostra analisi, nel passaggio dal 2020 al 202. L’aumento è rispettivamente di 1.71 p.p. (punti percentuali) nel Flyer e di 1.78 p.p. nell’e-commerce: in questo secondo “canale di vendita” il non-food arriva ad un non indifferente 26.63% di Quota display.
Come investono la Grande Distribuzione e gli Specialisti nel non-food?
Fin qui, l’analisi a totale mercato: scendiamo ora a livello di canale, separando la GD (composta nel Flyer da Iper, Super, Superette, Drug Specialist, Discount, Cash&Carry e nel Web, dai Web Retailer Generalisti, e dai Web Pure Generalisti) dagli Specialisti Pet.
L’evidenza che emerge è che, mentre la GD (Grande Distribuzione) investe nel non-food, sia sul mondo Flyer che su quello Web, invece gli Specialisti disinvestono sulla Quota Qp3 di visibilità a volantino (con un netto -3.27 p.p.) e investono altrettanto nettamente sull’e-commerce, dove spicca un +4.29 p.p.
Una probabile interpretazione di ciò è dovuta al fatto che lo shock causato dal primo lockdown, con tutto ciò che ha comportato in termini di difficoltà di spostamento e quindi di reperimento dei beni, ivi inclusi quelli dedicati alla salute, all’igiene e all’accessoristica dei nostri amici animali, abbia lasciato uno strascico di “convenience” verso l’acquisto online, prontamente raccolto e tramutato in maggiore offerta da parte degli operatori online.
Le Sottocategorie: quali guadagnano quote di mercato e quali perdono?
Andiamo a vedere quali tra le sottocategorie componenti il non-food abbiano contribuito al generale aumento di quota assortimentale e quali, invece, abbiano subito una decrescita.
Anche per quest’analisi proponiamo il dettaglio per canale di vendita, tra Specialisti e GD.
Come si vede dal grafico seguente, relativo agli Specialisti, a crescere di più nel Flyer sono gli Accessori igiene gatto, il Trasporto cane ed il mondo dei Guinzagli, Collarie Pettorine: a scendere in modo consistente sono invece Antiparassitari, Cucce e tiragraffi gatto, Accessori altri animali.
Per quanto riguarda il Web degli Specialisti (sia Web Pure Specialist che Web Pure Generalisti), notiamo che a perdere sono solo tre Sottocategorie (Cucce cane, Lettiere altri animali e Sicurezza e protezione gatto), mentre aumentano tutte le altre, contribuendo quindi al netto +4.29% registrato per la quota assortimentale del “Non-Food” nell’e-commerce degli Specialisti Pet (sia Pure che Retailer).
Come si comportano le Sottocategorie nella Grande Distribuzione?
Per quanto riguarda la GD, vediamo come a volantino sono Lettiere, Cucce cane e Guinzagli, Collari e Pettorine a guidare l’aumento, mentre Accessori igiene cane, Giochi cane e Accessori igiene Gatto a guidare il decremento di quota Qp3 .
Nell’e-commerce della GD (che include anche i siti Pure Generalisti come Amazon Prime Now e Fresh e Spesasicura, oltre ai siti dei Supermarket online), è forte l’aumento degli Accessori altri animali (+1.68 %), seguiti poi da Lettiere e Altri accessori gatto, mentre sono i Guinzagli, Collari e Pettorine, la Sicurezza e protezione cane e le Cucce a determinare il decremento.
Conclusioni
ll primo quadrimestre del 2021 ha visto una crescita forte e decisa delle promozioni di accessori per animali domestici nei canali specializzati della Grande Distribuzione e degli Specialisti. Sia a volantino che nel web. Alcune categorie di prodotto hanno vissuto un vero e proprio effetto boom.
L’industria del Pet food e non-food non conosce crisi, come spesso hanno riportato diversi articoli di settore economico locali ma anche internazionali, con numeri sempre in crescita. Il ruolo che gli animali da compagnia ricoprono all’interno delle famiglie, ha portato i proprietari ad interessarsi sempre di più del loro benessere, sia dal punto di vista della nutrizione che del benessere in generale.
Trend accentuato anche dal periodo della pandemia che ha generato una situazione diffusa di instabilità, portando la gente a rifugiarsi in casa e per rendere più accettabile la permanenza forzata, oltre agli affetti familiari, sempre più persone si sono affidate alla compagnia di un animale domestico con il conseguente aumento della spesa per badare a loro: dall’alimentazione ai giochi, ai prodotti per la pulizia.
Questo studio è stato realizzato con In-Store POINT, la nuova piattaforma di price intelligence per il monitoraggio multicanale di prezzi e assortimenti. Con In-Store POINT diventa semplice e intuitivo monitorare i volantini promozionali, i siti di e-commerce e le newsletter.
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